giovedì 23 luglio 2015

L'indisponenza e il bio

Terzo giorno di ciclo, 14esimo di caldo africano, 15esimo di lavoro a manetta, 30esimo di sciopero bianco. Posso ufficialmente presentare la mia candidatura per il titolo di Miss Occhiaia 2015.

Peccato che lo stress abbia deciso di manifestarsi così e non con chessò tre kg in meno sulla bilancia. Sarebbe potuta nascere una solida amicizia. E invece gnente.

Questa situazione mi rende indisponente.

Per esempio muoio dalla voglia di dire a Mr. Cospirazione che no, l'olio di palma non gli farà venire il cancro e no, le lozioni per i capelli non rendono impotenti e no, la boccia non è peggio delle chierica e degli annessi, compassionevoli, tentativi per occultarla.

La tentazione di rispondere questi te li magni te, saranno boni solo co' 'na coppa de Nutella sopra alla sua offerta di assaggiare i frollini bio con fave di grano e marmellata di arance dell'Etna è stata forte. Siccome, però, Mina ha investito molto nella mia educazione (e siccome i morsi della fame alle cinque e ventitrè, dopo la Simmental e la rucola nella triste lunch box delle due iniziavano ad essere invadenti) ho accettato.

Sembravano buonissimi, quei biscotti. Ho persino creduto di aver passato un'inutile vita a foraggiare la Ferrero solo perché ostinata, stolta e ingorante. Poi, insomma, è arrivato il retrogusto e l'idillio è terminato. #Nutellaloveu #morirògrassa col #colesteroloapalla.

2 commenti:

  1. Una collega una volta mi ha offerto un "dolce". Niente uova, niente burro, niente zucchero (solo un cucchiaino di miele), farina integrale e al posto del cioccolato le carrube, che "hanno lo stesso sapore". Ecco, no. Pareva un impasto di segatura...

    PS: mi fa piacere tornare a leggerti. Una volta ti ho quasi scritto, quando ho scoperto di avere un problema che forse giustifica l'assenza di panza. Poi boh, ho pensato che non mi conosci, e quindi te ne sarebbe fregato poco. Cmq ripenso spesso a molti tuoi post. Tipo quello in cui dicevi che forse te la sei tirata, avendo paura fin dal primo mese. Forse pure io. In bocca al lupo

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  2. Ieri la mia responsabile ha fatto qualcosa di simile, col cioccolato. Ho gentilmente glissato. Che mi verrebbe da scrivere "glassato" per quanto sto in astinenza.

    Non ci conosciamo, è vero ma a quanto scrivi condividiamo lo stesso problema. Ed è un po' come conoscersi. :)
    Quindi, se ancora vuoi, io sono qua. Pronta ad ascoltarti. Che quando si tratta di infertilità, lo sappiamo, sono poche le persone a cui possiamo rivolgerci, che possono capire.

    Sì, indubbiamente me la sono tirata, anche se poi sono saltati fuori due problemi grossi come una casa quindi... chissà...

    Un forte abbraccio cara

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