giovedì 21 gennaio 2016

Tra parentesi

Ieri non ho fatto pipì per 11 ore di seguito (e non è manco il mio record personale).

E' successo che nei 10 minuti precedenti l'orario di uscita, di solito dedicati al check vescica - lavaggio mani - vestizione prima della consueta traversata di Roma (che non è stata costruita in un giorno, e se vede!) ho ricevuto 4 chiamate, evaso altrettante richieste, inviato 2 mail puntigliose e fatto in modo, almeno spero, che le mine vaganti non esplodano in mano ai miei colleghi stamane.

Sono uscita in vergognoso ritardo e ho agganciato un vagone metro carico d'umanità.

C'era questa ragazza bionda (non che abbia niente contro le bionde, ma questa era tinta ed io volevo solo chiederle: perché? perché?! perché!) che stava raccontando al suo compagno (amico? friendzonato? non saprei) di una sua esperienza culinaria in quel di Parigi.

...cioè sto coso (ho poi scoperto si trattava di un croissant) m'aveva tipo... cosato la bocca (cos...ato?) 'nfatti penso che se pure mangiavo (che la consecutio temporum riposi in pace, amen) che ne so...boh... tipo... (tlin, tlin, tlin...) tipo... (coraggio ragazza, tempus fugit!) la senape (la senape!? e come la magni di solito? col cucchiaio?) non sentivo niente (succede anche voi, del resto, quando c'avete la bocca cosata, no?)

Ho parlato coi miei colleghi della mia insulinoresistenza (sì, volevo fare la vittima ma non penso meriti di essere giudicata per questo) ed essendo essi persone assai mature, mi perculano incessantemente, soprattutto da quando hanno saputo che ero solita mettere la Nutella sui crackers e sui biscotti Grancereale (abbiate pazienza, dovevo pur trovargli un senso), lo zucchero sull'ananas e sull'arancio tagliato a fette e che ho provato, traendone grande soddisfazione, le popcorn ricoperte di cioccolato Milka (poi ho deciso che 50 centesimi per 10 popcorn manco Alì Babbà, i 40 ladroni e le accise sulla benzina, quindi ho smesso).

Ho fame. Sempre. Parlo di cibo, cerco cibo, voglio cibo, anelo amplessi di Carbonara ma mi costringo a castigati, amorevoli sguardi coi biscotti Misura senza zuccheri aggiunti. Il mio animo masochista mi costringe davanti ai video di Benedetta Parodi, ho trovato persino interessante una zuppa di lenticchie abbinata a polpettine di salsiccia e Brie.

Poi passa. Combatto le voglie con la meditazione. Chiudo gli occhi, inspiro, espiro, mi rilasso, penso al mare (e agli spaghetti co' le vongole, checazz!).

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